CONSORZIO PACHINO IGP INCONTRA COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA. FOCUS SU TUTELA DA CONCORRENZA SLEALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Una delegazione della Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al Ciclo dei Rifiuti e ad altri illeciti ambientali e Agroalimentari ha incontrato i membri del Consorzio
di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino nella sede di Via Milano.

Obiettivo dell’incontro, quello di conoscere la realtà del Consorzio e i problemi che affliggono il comparto, al fine di produrre uno studio sulle varie realtà dei prodotti a marchio IGP e DOP e
formulare proposte di legge e/o proporre al Governo linee strategiche per l’adozione di misure adeguate di supporto alla filiera del Made in Italy.

La Commissione, guidata dall’On. Jacopo Morrone (Presidente) e composta dai deputati Carla Giuliano, Eliana Longi e Stefania Marino, è stata accolta dal Presidente del Consorzio Sebastiano Fortunato, dal direttore Salvatore Chiaramida, dai membri del CDA, dal Collegio Sindacale e dai soci del Consorzio. Presente anche l’Assessore all’Agricoltura del Comune di Pachino, Salvatore Lentinello, che ha
ringraziato a nome del Sindaco e della Città di Pachino la delegazione parlamentare per l’attenzione mostrata verso un settore che a Pachino dà lavoro e produce reddito per gran parte della
comunità.

Focus dell’incontro, tutelare il pomodoro a marchio dalla concorrenza sleale dei Paesi extra UE, che invadono il mercato europeo con prodotti a bassissimo costo di manodopera e la necessità di favorire percorsi di internazionalizzazione per l’oro rosso di Sicilia, il cui ingresso è al momento vietato sia in Canada che negli Stati Uniti e non solo.

Al termine dell’incontro, la Commissione ha fatto visita ad una delle aziende confezionatrici, complimentandosi per l’alto livello di organizzazione raggiunto.